La traduzione non è una semplice sostituzione di un termine di una lingua con quello di un’altra lingua. Ciò vale non solo per modi di dire, giochi di parole, barzellette, ma in genere per ogni tipo di testo. La prima cosa che un traduttore professionale fa è, quindi, analizzare il testo di partenza. È necessario effettuare una decodificazione del contenuto, struttura, stile e cultura del testo e una codificazione in base al relativo gruppo target nella lingua straniera, tenendo conto soprattutto del contesto culturale di quest’ultima, mantenendo in ogni caso il contenuto e l’intenzione del testo. Lo stile dipende sia dal gruppo target sia dalla lingua di arrivo. Un esempio: in inglese si usano spesso verbi, mentre in tedesco si tende a privilegiare i sostantivi. Lo stile sarà naturalmente diverso se il testo viene pubblicato in una rivista scientifica o in una rivista settimanale. Il traduttore deve effettuare tutto un lavoro mentale in quanto un termine del testo di partenza può avere traduzioni diverse nella lingua di arrivo, e la scelta deve essere ben ponderata. Normalmente si traduce frase per frase. Ma è possibile anche unire frasi diverse o suddividere frasi troppo complesse. In ogni fase della traduzione il traduttore deve tener conto nella sua traduzione del contesto culturale della lingua di arrivo. È vero che il traduttore deve attenersi, per quanto possibile, al testo di partenza, ma molto spesso una traduzione letterale non avrebbe molto senso.
© Africa Studio/Shutterstock.com © Brian Maudsley /Shutterstock.com © Gary Woodard /Shutterstock.com © Marc Roche / Fotolia © Daniel Ernst / Fotolia © buladeviagens / Fotolia, © Swapan / Fotolia © Jacob Lund /Shutterstock.com © andyller / Fotolia © REDPIXEL.PL /Shutterstock.com © REDPIXEL / Fotolia © Gonzalo Aragon /Shutterstock.com © adam121 / Fotolia © s_l / Fotolia © Syda Productions / Fotolia © Rawpixel.com / Fotolia © Romolo Tavani / Fotolia © Kate Aedon /Shutterstock.com © Photographee.eu / Fotolia © roibu /Shutterstock.com © WilliamJu / Fotolia © vschlichting / Fotolia © Petrus Bodenstaff / Fotolia © iStock.com/Mlenny © sebra / Fotolia © Björn Wylezich / Fotolia © pressmaster / Fotolia © Eisenhans / Fotolia © Syda Productions / Fotolia © Rawpixel.com / Fotolia © Romolo Tavani / Fotolia © nhungboon /Shutterstock.com © Tanja Tilch© Ekkachai /Shutterstock.com© krivinis /Shutterstock.com © Lamai Prasitsuwan /Shutterstock.com © pikselstock /Shutterstock.com © Andrei Korzhyts /Shutterstock.com © ESB Professional /Shutterstock.com © European Easy-to-Read Logo: Inclusion Europe © Dirima /Shutterstock.com © Tim van der Kuip/Unsplash
Ma il lavoro di un traduttore non finisce al momento del completamento della traduzione. Dopo la traduzione è necessario effettuare una revisione del testo di arrivo per correggere eventuali errori. È bene far effettuare questa revisione da un altro traduttore perché spesso non si vedono i propri errori. Come si vede, il lavoro di traduzione rappresenta un processo analitico-sintetico alquanto complesso, per il quale è necessario tener conto sia della propria cultura che di quella della lingua straniera. Un traduttore che non ha alcuna domanda riguardo al testo o che non fa presente le problematiche culturali, generalmente effettua un lavoro superficiale e fornisce una traduzione scadente.
- Altre domande a riguardo?
Contattateci! - +49 89 67989548